La villa romana di Positano
In epoca romana furono costruite molte ville lungo la Costa Amalfitana.
Queste ville venivano chiamate “maritimae” in quanto accessibili via mare.
Positano e l’arcipelago de Li Galli furono scelte, a cavallo tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C., da ricchi romani o liberti per la costruzione di ville lussuose.
Sfortunatamente, oggigiorno è difficile visitare queste ville.
Le rovine della villa sul Gallo Lungo (Li Galli) furono coperte dalla moderna struttura costruita da Leonide Massine. Solo quando le acque del mare sono limpide è possibile scorgere il vecchio porto dell’isola.
Per quanto riguarda la villa di Positano, essa è situata sotto il centro cittadino, tra la Piazza dei Mulini e la Parrocchia di Santa Maria Assunta.
La Villa fu ricoperta e parzialmente distrutta da lapilli e fango durante l’eruzione del 79 d.C.
Fu scoperta durante il XVII secolo e riscoperta da Carlo Weber durante il XVIII secolo.
Secondo alcuni studiosi (Della Corte), la villa sarebbe stata probabilmente proprietà di un gladiatore chiamato Posides Claudi Cesaris libertus (un liberto al quale lo stesso imperatore Claudio avrebbe dato “la lancia pura” come premio per le conquiste contro i Britanni). Se tale teoria fosse vera, il nome di Positano potrebbe derivare da Posides dato che la villa verrebbe considerata il “praedium posidetanum” (proprietà di Posides).
Per il momento, soltanto una parte della villa è stata esplorata e solo al termine dei lavori di restauro strutturale sarà possibile vederla.
Foto di Francesco Fusco Positano
(per gentile concessione di Francesco Fusco Positano)
Commenti recenti