Guidami in Paradiso attraverso la costiera amalfitana
- At Dicembre 29, 2015
- By Zia Lucy
- In Sentieri
- 0
Guide me to paradise through the Amalfi coast
- At March 23, 2015
- By Zia Lucy
- In Paths
- 0
Questo splendido pezzo di paradiso fu scelto da artisti e scrittori che decisero la “grande fuga” dopo aver visitato le città più famose d’Italia.
La Costiera Amalfitana infatti offre una serie di incredibili passeggiate con viste mozzafiato.
Ogni sentiero è diverso dall’altro grazie alla posizione della costa ma anche al micro clima che cambia da luogo a luogo. In tal modo risulta possibile fare passeggiate di mezza giornata o giornata intera e combinarle con altre attività.
Passeggiare lungo la costiera è l’ideale per avere nuovi punti di vista ed essere accompagnati da una guida locale può migliorare la qualità della vostra vacanza.
Con una guida locale infatti si ha la possibilità di connettere con i locali e scoprire i segreti di un luogo. Una guida della costiera amalfitana è in grado di raccontarvi dei fiori e dei luoghi ma soprattutto vi propone storie che non si trovano nei libri perchè appartengono alla vita quotidiana. Una guida vi suggerisce il posto con la vista ideale dove potersi fermare e scattare fotografie ed anche il luogo ideale dove evitare la folla. Passeggiare lungo la costiera con una guida locale può cambiare la vostra vacanza da “bella” a “paradisiaca”… quindi perchè non provare?
La mia passeggiata alla spiaggia di Crapolla
- At Marzo 23, 2015
- By Zia Lucy
- In Sentieri
- 0
Qualche settimana decisi di fare un sentiero che in genere non percorro. Ho iniziato dalla frazione di Torca, vicino Sant’Agata sui due Golfi, e percorso un sentiero scivoloso perché volevo raggiungere la spiaggia di Crapolla.
Dopo circa 20 minuti, ho iniziato un sentiero stupendo, circondato di piante di Mirto, Lentisco ed Asfodelo. Non ero sola dato che un cane, simpatico e divertente, che in genere mi segue lungo il percorso delle Sirenuse, mi accompagnava.
La vista da qui è impressionante, si può vedere l’arcipelago de li Galli e le piccole isole di Vetara e Isca (dove la famiglia artistica de Filippo ha costruito una splendida villa).
Era così tranquillo e rilassante che ho deciso di fermarmi per apprezzare il silenzio, disturbato solo dal rumore di un gozzo. Dopodiché sono scesa per circa 500 scalini per andare alla cappella dedicata a San Pietro (in epoca medievale, la cappella era parte di un importante monastero benedettino).
Mentre discendevo alla spiaggia, mi sono accorta di alcune antiche costruzioni di cisterne romane.
Non c’era nessuno, tranne me ed il mio amico cane, quindi ho deciso di fare un bagno.
L’acqua del mare era molto fredda, ma ho adorato!
La villa romana di Positano
In epoca romana furono costruite molte ville lungo la Costa Amalfitana.
Queste ville venivano chiamate “maritimae” in quanto accessibili via mare.
Positano e l’arcipelago de Li Galli furono scelte, a cavallo tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C., da ricchi romani o liberti per la costruzione di ville lussuose.
Sfortunatamente, oggigiorno è difficile visitare queste ville.
Le rovine della villa sul Gallo Lungo (Li Galli) furono coperte dalla moderna struttura costruita da Leonide Massine. Solo quando le acque del mare sono limpide è possibile scorgere il vecchio porto dell’isola.
Per quanto riguarda la villa di Positano, essa è situata sotto il centro cittadino, tra la Piazza dei Mulini e la Parrocchia di Santa Maria Assunta.
La Villa fu ricoperta e parzialmente distrutta da lapilli e fango durante l’eruzione del 79 d.C.
Fu scoperta durante il XVII secolo e riscoperta da Carlo Weber durante il XVIII secolo.
Secondo alcuni studiosi (Della Corte), la villa sarebbe stata probabilmente proprietà di un gladiatore chiamato Posides Claudi Cesaris libertus (un liberto al quale lo stesso imperatore Claudio avrebbe dato “la lancia pura” come premio per le conquiste contro i Britanni). Se tale teoria fosse vera, il nome di Positano potrebbe derivare da Posides dato che la villa verrebbe considerata il “praedium posidetanum” (proprietà di Posides).
Per il momento, soltanto una parte della villa è stata esplorata e solo al termine dei lavori di restauro strutturale sarà possibile vederla.
Foto di Francesco Fusco Positano
(per gentile concessione di Francesco Fusco Positano)
10 cose da fare in costiera amalfitana
Prima volta in Costiera Amalfitana?
Mai stanco di tornarvi?
Qui puoi trovare una lista creata da una locale (me) sulle 10 cose da fare a Positano ed in Costiera Amalfitana.
1. Sentiero degli déi: il sentiero degli déi è stato dichiarato una delle più belle passeggiate in Italia. Ci sono vari modi di fare il sentiero ma da guida vi consiglio di seguire il percorso Est- Ovest, soprattutto per la vista spettacolare.
2. Amalfi- Valle delle Ferriere, Museo della Carta e pasticcini: Quella nella Valle delle Ferriere è una delle più interessanti passeggiate in Costiera Amalfitana. Amalfi in epoca medievale fu una grande repubblica, famosa per la produzione di una carta di lusso che è oggigiorno prodotta. Nella valle è possibile ammirare le vecchie cartiere circondati da una natura incredibile. Iniziare la passeggiata dal villaggio di Pontone è la strada più semplice per discendere la valle. Il sentiero può essere scivoloso in alcune parti quindi sono raccomandate scarpe da trekking e… non dimenticate di portarvi il costume e bagnarvi nelle gelide acque del Canneto.Terminare la passeggiata al museo della carta può essere un’ottima idea per scoprire l’antica produzione di carta e se siete fortunati avrete modo di creare personalmente un foglio di carta. Discendendo per dieci minuti circa dal museo della carta si arriva al centro di Amalfi dove un gelato ed un pasticcino (adoro mangiare una sfogliatella al Bar Pansa) vi aspettano.
3. Ravello-Villa Cimbrone: forse il posto più romantico in Costiera Amalfitana. Villa Cimbrone ed i suoi incredibili giardini sono considerati l’esempio migliore dell’architettura botanica inglese nel sud Italia. qui, tra rose e piante esotiche è possibile incontrare splendidi elementi decorativi come fontane, staue e tempietti.
La vista più incredibile della villa è dalla terrazza dell’infinito, non raccomandata per chi è terrorizzato dalle altezze. Durante la primavera è possibile ammirare incredibile orchidee spontanee.
4. Un drink alla Brezza: dopo un giro in barca ed un giorno stesi sulla spiaggia di Positano un aperitivo alla Brezza fa al caso vostro. Lo speciale happy hour delle 6 è ricco di tanti sfizietti. Il mio drink preferito è il Brezzito… la loro speciale variante di mojito, anche se i coreani preferiscono la lemon beer.
5.Positano: Pranzo da Adolfo! i locali (e non) amano magiare da Adolfo. Il ristorante si trova sulla spiaggia di Laurito, 10 minuti in barca dal porticciolo di Positano. Si può raggiungere Adolfo con la barca navetta del ristorante, riconoscibile in quanto un gozzo con un insegna di un pesce rosso su legno, o attraverso un sacco di scale dal quartiere di Laurito, tra Positano e Praiano. Adolfo è un posto dove ci si diverte molto ed il cibo è ottimo. I camerieri sono carini, simpatici e veloci. I miei piatti preferiti sono: Mozzarella grigliata su foglia di limone, zuppa di cozze, carpaccio di tonno, mangialici grigliato e le torte di Nino (soprattutto caprese e croccantino). E… non dimenticatevi la loro speciale sangria!
6. Praiano: sole, balli ed uno spritz al One Fire. Il One Fire è uno stabilimento balneare sulla scogliera della Gavitella a Praiano. Si raggiunge attraverso tantissime scale dal centro di Praiano o con un water taxi. Da Positano c’è un servizio navetta due volte al giorno. Il sole qui va via dopo le 20.00 quindi suggerisco di arrivarci dopo le 14.00. La vista da qui è incredibile: lungo tutta la costa fino a vedere l’isola di Capri! Ma il top è l’accoglienza di Piccoletto e di tutto lo Staff: musica, drinks, buon cibo ed un sacco di risate… sembra la Grecia ma siamo in costiera amalfitana! Fantastico! Adoro bere uno spritz al tramonto quando sono qui.
7.Shopping a Positano e passeggiata romantica: durante gli anni 60 Positano divenne popolare per la moda. Le bandane patchwork blu e rosse ed i vestiti dipinti a mano con colori solari che ricordavano le case ed i limoni della costa divennero un “must to have” per le modaiole. Oggigiorno, i negozietti locali offrono una grande produzione di abiti in lino, cotone e seta che si possono abbinare a sandali fatti in soli 30 minuti. E dopo tutto questo shopping… perchè non fare una passeggiata romantica alla spiaggia di Fornillo attraverso via Positanesi d’America? La stradina fu dedicata ai locali che emigrarono negli Stati Uniti ed è una delle passeggiate più romantiche da fare a positano, specialmente dopo le 20.00.
8. Kayak tour da Praiano a Positano: se pensate che trascorrere una giornata in spiaggia sia noioso, perché non fare un’esperienza divertente contattando Luca e Alberto di windsurf Praiano? (http://www.windsurfpraiano.it/). Adorerete il loro modo amichevole di mostrarvi i luoghi nascosti della costa in kayak.
9. Barca e macchina: sapete perché la costiera amalfitana è tanto bella? Perché la si può ammirare da punti di vista differenti. Se avete abbastanza tempo per fare più di un’escursione vi suggerisco di andare in giro in barca o in macchina, adorerete scoprire nuovi luoghi.
10. Contare le scale: avete tempo da perdere? Perché non provate a contare le scale che incontrate davanti a voi? Questo era il nostro sport preferito da piccoli… credetemi! Salire e scendere le scale è uno sport!!! e, immaginate… ogni volta che contavamo le scale c’era una somma differente, quindi non sapevamo mai quanti gradini c’erano in una scalinata.
Mare di neve
- At Febbraio 06, 2015
- By Zia Lucy
- In Lifestyle in Positano
- 0
La gente locale dice che in inverno, quando il mare è azzurro ed assume un colore particolare, in montagna sta per nevicare. Questo mare è chiamato mare di neve ed oggi il mare ha proprio quel tipico colore…
… Ed in montagna sta nevicando
Commenti recenti